Un giunto idraulico è un’unità di trasmissione idrocinetica che permette di variare la velocità relativa tra tra motore e cedente, costituita da tre elementi principali:
- girante (pompa) di comando montato sull’albero di ingresso;
- girante (turbina) comandato montato sull’albero di uscita;
- copertura, angiata sul girante di uscita, con tenuta ad olio.
I primi due elementi possono funzionare sia come pompa sia come turbina. Il girante funge da pompa centrifuga e da turbina idraulica.
Con un motore collegato in ingresso sulla pompa (ad esempio un motore elettrico o motore Diesel), l’energia cinetica viene impartita sull’olio nel giunto. L’olio si sposta per mezzo della forza centrifuga tra le pale della turbina verso l’esterno del giunto. Ciò assorbe l’energia cinetica e sviluppa una coppia che equivale sempre alla coppia di ingresso, determinando così la rotazione dell’albero di uscita.
Vantaggi del giunto idraulico
- facilita l’avviamento accelerando gradualmente la macchina operatrice;
- adegua automaticamente la velocità del carico alla velocità di sincronismo di due o più motori;
- protegge gli organi della trasmissione da sovraccarichi;
- assorbe le vibrazioni torsionali;
- limita la coppia trasmessa a valori prestabiliti;
- consente l’impiego di motori elettrici in corto circuito, facendo a meno di avviatori stella-triangolo e di motori ad anelli con reostato;
- l’usura è praticamente nulla poiché non vi sono contatti meccanici.